Come Vendere, cedere o Regalare Smartphone Android in Sicurezza
Ogni due o per alcuni anche sei anni arriva il momento di cambiare telefono (oggi Smartphone). Non vogliamo però che il nuovo proprietario a cui venderemo o regaleremo il device veda i nostri amati dati personali. Chi ha provato a riportare alle condizioni di fabbrica uno smartphone Android sa bene che alcuni dati rimangono nella memoria interna. Quindi è quasi impossibile prevenire che questi dati vengano ripristinati usando una varietà di programmi ed App atte allo scopo di recupero dati. Fortunatamente c’e’ una soluzione davvero funzionante e che dà risultati certi, l’ho provata io stesso prima di cedere il mio vecchio ma perfettamente funzionante Samsung Galaxy S7 a mia madre. La app si chiama iShredder prodotto da Protectstar e disponibile in varie versioni.
LINK al GooglePlayStore: https://bit.ly/3gfg1xJ
Se continui a leggere queste ultime righe spiegherò in due parole come funziona il programma. Praticamente, e questo vale per quasi tutti i dispositivi di memorizzazione, i dati sono sempre indicizzati per settori in cui è divisa la memoria. Al momento della cancellazione all’interno del disco/SSD/DVD-RW viene semplicemente aggiornato questo indice (TOC Table of Contents) senza che i dati vengano “toccati” in alcun modo sula memoria fisica. Ecco che è possibile intervenire con App specifiche per modificare la TOC e ripristinare la visibilità dei dati. iShredder invece si occupa anche di sovrascrivere con tutti “0” o tutti “1” ogni parte di memoria del dispositivo, e questo richiede parecchio tempo. Ci sono ovviamente differenze tra le varie versioni del programma che vanno da “iShredder Standard” (Gratuito) a “iShredder Military Grade” (9,99€). La versione gratuita offre solo un Wipe di base senza sovrascrittura sicura dei dati. La versione che ho usato e che consiglierei è “iShredder Professional” che per 4,99€ offre la possibilità di “Shreddare” (Tritare) anche i dati contenuti in MicroSD card e addirittura memorie esterne connesse sulla porta MicroUSB o USB-C dello smartphone o tablet. Interessanti anche le versioni per WIndows e MacOS, che tuttavia non ho provato e rimando a un articolo futuro.
Come si presenta l’interfaccia della app Android, veramente semplice gestire l’eliminazione di tutti dati e la sovrascrittura delle parti di memoria, prima contenenti dati, che vengono sovrasrcitte con tutti “1” rendeno impossibile il recupero delle informazioni da chicchessia, anche NSA e CIA (la pseudo rima non era voluta).