Controlliamo quali PC e Notebook supportano Windows 11, totalmente o parzialmente. Per il processore si può controllare QUI per Intel e QUI per AMD la compatibilità con Windows 11.
Semplificando sono 5 i fattori che possono consentire o impedire l’installazione: poco spazio su HDD/SSD, poca memoria RAM, processore troppo datato, la mancanza o il chip TPM troppo vecchio e infine il BIOS incompatbile con Secure Boot.
Per controllare o per andare sul sicuro c’e’ lo strumento WhyNotWin11 un tool che permette di verificare la compatibilità della propria macchina prima di passare all’azione. Si chiama Why Not Win11 e si può scaricare da QUI selezionando Download e installando il programmino.
A priori non si può mai dire ma normalmente i PC e notebook con CPU di generazione precedente alla ottava non sono compatibili, ma ci sono sempre delle eccezioni. Con il Registry hack si possono raggirare la RAM minima e utilizzare anche solo 2GB per l’installazione da zero ma non per l’upgrade da Win 10, far omettere al setup di Win 11 di controllare la presenza del chip TPM 2.0, il BIOS UEFI e la presenza di Secuere Boot nel BIOS.
Anche se con un registry hack è possibile eseguire comunque l’upgrade da 10 a Windows 11 non è consigliabile per ragioni di sicurezza, perchè Microsoft minaccia di non fornire più gli aggiornamenti. Win 11 richiede il chip TPM (Trusted Platform Module) per poter interfacciare il riconoscimento virus e spyware con Windows Defender. In molti casi l’antivirus come prodotto separato è divenuto superfluo dal 2022.
Ovviamente c’e’ una soluzione a tutto; la stessa Microsoft spiega come raggirare le proprie limitazioni imposte. Per eseguire comunque l’ipgrade da Windows 10 basterà aprire Regedit (Tasto Win+R – Regedit – Invio) e sotto HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup\MoSetup creare il Reg DWORD chiamandolo AllowUpgradesWithUnsupportedTPMOrCPU poi doppio clicck sul il valore e assegnare 1 (abilitando l’installazione con TPM e/o CPU non supportate).
- Chiave di Registro: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup\MoSetup
- Nome: AllowUpgradesWithUnsupportedTPMOrCPU
- Tipo: REG_DWORD
- Valore: 1
Successivamente basterà eseguire lo strumento “Assistente per l’installazione di Windows 11” per seguire l’upgrade e trasformare Windows 10 nell’ultima versione di Win 11, oggi la 23H2, scaricabile da QUI. Dalla stessa pagina è anche possibile scaricare i file ISO per creare uno stick USB per l’installazione da zero selezionando il link “Creazione di supporti di installazione di Windows 11“.
Anche gli update di Windows sono suscettibili a scadenza, cioè Microsoft si occuperà solo per 2 anni di tenere aggiornato e sicura la versione di Windows 10 o 11 installata, ma richiederà comunque, prima o poi, di passare a una nuova versione. Se Windows 11 è stato installato con il registry trick, questo upgrade alla nuova versione potrebbe fallire.
SCADENZA DEGLI UPDATE PER LE VARIE VERSIONI DI WINDOWS 10 E 11
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