Anche se il titolo può illudere la realta riporta che in Windows 11 ci sono poch differenze; almeno tra quelle immediatamente rilevabili. Certo il tasto menu “Start” (bandierina), presente da Windows ’95, e gli altri bottoni della Taskbar sono ora allineati dal centro dello schermo, ma aggiungendo icone alla Taskbar “Start” si sposta verso sinistra per finire dove stava già il fatidico bottone in Windows 10.

Inoltre si notano subito gli angoli delle finestre arrotondati e le nuove, più colorate, icone delle cartelle di sistema (Desktop,Documenti,Download,Immagini,Musica e Video). Con Windows 11 è possibile installare una estensione gratuita per far girare App Android in finestra.

La parte migliore però è che continuerò ad offrire ai miei clienti l’alternativa del Menù di Winows Classico configurato apposta per Windows 11 per offrire, premendo la “bandierina” sulla tastiera, il Classico menù a cui siamo abituati da Windows ’95 in poi, una delle migliori invenzioni di Microsoft poi offuscata.

Ovviamente cliccando col mouse sulla bandierina sulla Taskbar comparirà sempre il menù di Windows 11, pieno di inutili App (versioni semplificate dei programmi come sugli smartphone) e icone pubblicitarie o riferitte all’installazione di software di prova. Comunque è il migliore Windows disponibile al momento e rispetto a Windows 10 molte “caratteristiche” (quasi errori) sono state rimodellate per migliorare l’esperienza d’uso e ridurre il numero di volte che Windows va riavviato.

Inoltre pare ci sia una bella confusione nel Microsoft Store, che per alcune App dice di scaricarle dal proprio server mentre per altre ricorre ai server di Amazon. Questa caratteristica sparirà dal Microsoft Store.

