I dispositivi Server si distinguono dai normali PC per il fatto di essere progettati per funzionare 24h / 365 giorni all’anno. Per sostenere tale carico di lavoro si montano normalmente gli alimentatori ridondanti. Questo garantisce che se uno si rompesse l’elettronica convoglia immediatamente la corrente da quello di riserva nei circuiti, in modo da non avere interruzioni del lavoro.
Un File Server ha spazio per tanti Hard Disk su slitte standard hp. Uno dei due server in basso ospita 20 dischi fissi da 2TB per un totale di 40TB a server. Inoltre (in basso a sx.) ha 3 doppi SSD per il sistema operativo, la data cache e i tutti quei dati usati più spesso.

Successivamente si individua il drive guasto. Ci sono due modi: controllare il software di gestione hp è il preferito dagli amministratori di sistema

IL secondo sistema consiste nel guardare semplicemente i LED a lato dei caddy alla ricerca di quello rosso.

Questi server vengono normalmente venduti completi di un pacchetto di assistenza di 3 o 5 anni. Nel momento in cui si guasta un Hard Disk e viene segnalato il numero di serie del server ad hp, parte immediatamente un caddy con l’hard disk sostitutivo. Poi interviene un tecnico come per cambiarlo fisicamente.

I server sono connessi tra di loro con link a fibra ottica in modo da minimizzare i tempi di interscambio dei dati. Le connessioni internet invece si avvalgono di cavi LAN che garantiscono velocità fino a 1Gbit/s.

Le connessioni di rete a 10Gbit/s sono praticamente inutili e difficilmente sfruttabili in ambiente non professionale dove 1Gbit/s o al massimo 2,5Gbit/s sono più che sufficienti per ogni utilizzo.


Le tre coperture rosse di server Commonvault rimosse per individuare un modulo di RAM difettoso, anche in questo caso un LED rosso informa su quale modulo non funzioni correttamente.

Quando gli armadi di server si susseguono è necessario un carrello con monitor, mouse, tastiera, cuffie con microfono e cavi per potersi spostare agevolmente presso la macchina da testare.

I server Commonvault sono l’ideale per la virtualizzazione di centinaia di desktop Windows 11 per i dipendenti. Le ditte di una certa grandezza tengono molto ai loro dati e preferiscono che questi non lascino mai i server dell’azienda.

Ecco che entra in gioco la virtualizzazione; centinaia di Desktop Windows residenti sul server a cui i dipendenti si collegano con il desktop remoto. Con questa tecnica sui computer dei dipendenti non rimangono mai dati aziendali perchè lavorano direttamente sulla macchina virtuale fornita dal server via connessione internet protetta dalla connessione VPN.
Un altro server ESXI che gestisce dei file immagine Linux che a loro volta fanno da server a varie WebApp che a loro volta fanno girare alcuni processi aziendali in tempo reale.



