APPLE FACEBOOK E NETFLIX CEDONO DATI PERSONALI A TERZI ?

L’istituto Politecnico della Virginia U.S.A. ha svolto uno studio sociale per capire quanto spesso i dati personali vengano ceduti a terzi dalle grandi compagnie. Per raccogliere i dati gli studenti hanno aperto 300 account falsi su siti web di 185 grandi organizzazioni, tra cui i top player Apple, Facebook, Netflix ma anche Alibaba e Xing. Facebook si è subito distinta dal gruppo cancellando 8 falsi account dopo nemmeno una settimana.

Lo studio prevedeva che, per i successivi 9 mesi, i ricercatori avrebbero raccolto passivamente tutti messaggi Mail, SMS e vocali il che portò alla raccolta di circa 16.500 messaggi suddivisi in 300 caselle utente. Per esempio la sola Fox-News aveva inviato 2300 mail al giorno divise sulle 300 caselle, mentre il partito comunista americano ne aveva mandate 278 e Apple 278. I dati grezzi dello studio sono stati pubblicati su GITHUB e si possono scaricare QUI rispettando la tradizione scientifica del peer review.

Alla manifestazione BLACK HAT USA sono stati presentati i dati provvisori. Quelli esaminati finora mostrano che soltanto 10 account su 300 sono stati passati ad altri. Su 1000 messaggi vocali invece 250 erano tentativi di vendita e 150 tentate truffe. Morale: il mondo delle grandi compagnie non è così scorretto e senza scrupoli come spesso viene percepito.

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Patrick De Angelis

Tuttologo informatico dal 1995. Nato e cresciuto in Toscana vivo in Alto Adige da oltre 25 anni e mi sposto spesso tra le due regioni. Infornatico curioso di conoscere a fondo tutto e come tutto funziona.

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