Sono convinto che le app, a differenza dei programmi veri e propri, debbano stare sugli smartphone, al massimo sui tablet ma se proprio si volesse usare applicazioni Android in Windows ecco la procedura:
- Installare Amazon Appstore dal Microsoft Store.
- Installare un’app Android o Amazon dal Microsoft Store per la prima volta e avviarla. Fatto !
La via più semplice: Remix OS
La procedura descritta più sopra non è troppo complicata, almeno per una persona che ha un po’ di dimestichezza con certe procedure. Ma esiste anche una strada più semplice, che si chiama Remix OS. Si tratta di una variante di Android che prende in prestito molte caratteristiche da Windows (da qui il nome), e che è stata progettata proprio per un uso sul desktop.

Remix OS è attualmente in versione Alpha, quindi bisogna mettere in conto difetti più o meno gravi. La versione attuale, inoltre, non include Google Play né i Google Services, che andranno installati separatamente. Se potete convivere con questi problemi, Remix OS offre un ambiente più adatto all’uso con tastiera, mouse e uno schermo di grandi dimensioni.
Ecco come installare Remix OS su PC:
- Scaricare il file eseguibile da questa pagina
- Decomprimere il file in una cartella a vostra scelta
- Collegare al computer un pendrive da almeno 8 gigabyte
- Aprire l’eseguibile Remix OS USB Tool. Servirà per creare una versione avviabile di Remix OS sul pendrive.
- Riavviare il PC, ed entrare nel BIOS/UEFI per modificare le opzioni di avvio Impostare l’avvio da pendrive
- Avviare Remix OS
Emulatore di Android per Windows e Mac OS X
Per usare Android su PC non è necessaria una vera e propria installazione come quelle che abbiamo descritto sopra. In alternativa possiamo affidarci a un emulatore di Android, un programma che crea un ambiente software ad hoc, all’interno del quale eseguire un altro sistema operativo.
Tra gli emulatori per Android quello più famoso e potente è quasi certamente BlueStacks. Basta scaricarlo da bluestacks.com e avviarlo come un qualsiasi programma. Si può scegliere tra la versione gratuita, che include alcune applicazioni pubblicitarie, oppure quella a pagamento – che costa 24 dollari l’anno ed è indirizzata a sviluppatori e altri professionisti.
Dopo la prima installazione, come tanti altri programmi Bluestacks deve scaricare diversi dati di aggiornamento. Dopodiché potremo avviare Android dentro Bluestacks, e usarlo come facciamo con lo smartphone e il tablet.
Android su PC dentro al browser Google Chrome
In alternativa a Bluestacks è possibile usare anche ARC Welder. Si tratta di un’applicazione per il browser Google Chrome, che permette di eseguire applicazioni Android su Windows e OS X. Si può usare solo un’applicazione alla volta, e andranno installate usando file APK.
Tutti questi emulatori Android funzionano estremamente bene perchè sfruttano la potenza delle CPU per PC e Notebook e l’abbondante RAM che questi sistemi oggi hanno, le app girano bene perchè progettate per girare anche su processori e RAM molto più scarsi.
